“Come diceva Roberto Baggio: ‘I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli’. Questa filosofia ha sempre guidato la mia carriera professionale.
Il prossimo 31 agosto, dopo 24 anni, 9 mesi e 27 giorni, lascerò Accenture.
Non è facile riassumere una carriera così lunga, ma posso dire con orgoglio di aver sempre assunto la responsabilità di tirare i calci di rigore. Alcuni sono entrati in porta, altri li ho sbagliati. Ma devo ringraziare coloro che mi hanno sempre dato fiducia e mi hanno messo nelle condizioni di tirarli!!!
Ho avuto il privilegio di lavorare e crescere in un’organizzazione che ha assecondato la mia passione per la ricerca del nuovo, valorizzato il mio talento e accettato la mia sregolatezza.
Durante questi anni, ho soddisfatto la mia curiosità intellettuale lavorando su tantissimi progetti in settori diversi. Ho lavorato su tanti temi all’avanguardia, sperimentando e incubando nuovi motori di crescita, che riguardassero Clienti, Industry o Practice.
Ho avuto l’opportunità di apprendere da numerosi leader, ognuno con il proprio stile unico: visionari, pragmatici, metodici, rigorosi, empatici. Ogni confronto è stato una fonte di ispirazione e arricchimento per me.
Ho avuto il privilegio di coltivare talenti, trasferire competenze, metodi ed esperienze alle persone più giovani. Ho cercato di fornire loro gli strumenti necessari per emergere, preservando sempre la loro identità e valorizzando il loro potenziale.
Infine, la cosa più importante per me, in questi anni ho costruito relazioni con tante persone straordinarie: capi, colleghi, clienti, nuovi imprenditori. Queste relazioni sono state basate sulla fiducia, il reciproco rispetto e la trasparenza, rimanendo sempre fedele a me stesso.
È giunto per me il momento di guardare oltre. Prenderò una pausa di 3-6 mesi ed utilizzerò questo periodo per investire su di me, coltivare le mie passioni e dedicare il tempo a ciò che mi piace.
Successivamente, riprenderò la mia carriera professionale dove sono certo di poter creare valore: l’intersezione tra l’innovazione e la valorizzazione delle persone. Ma questa è un’altra storia, e ci saranno altre occasioni per raccontarvi di più.
Grazie a tutti quelli (e siete tantissimi) che hanno fatto parte di questo viaggio e che lo hanno reso straordinario e memorabile.”